Alimentazione: come la dieta influisce sul rischio carie
Un’alimentazione sregolata e una cattiva igiene orale sono le principali cause di insorgenza della carie. Ecco perché avere una corretta alimentazione è uno dei modi più efficaci per ottenere e mantenere la nostra salute orale, oltre che di tutto l’organismo. La “piramide odonto-alimentare” ci aiuta a distinguere gli alimenti più sani da quelli potenzialmente dannosi per i nostri denti, dividendoli in:- cariogeni: quelli maggiormente responsabili della carie, sono tutti i cibi acidi ad alto contenuto di zuccheri (bevande gassate, dolci, caramelle ecc.)
- cariostatici: alimenti neutri (carne, pesce, uova ecc.)
- anticariogeni: sono i cibi che aiutano a contrastare la formazione della carie, grazie alle loro proprietà e alla loro consistenza (formaggi, latte, frutta secca, verdure ecc.)
Informazioni utili
Gli alimenti interagiscono con tutte le componenti della bocca, influenzando la struttura dello smalto dei denti, la flora batterica e il pH della saliva. I cibi zuccherini, acidi e appiccicosi sono dannosi per i denti. Sono il substrato ideale per i batteri responsabili della carie e causano un abbassamento del pH salivare. Questo determina la demineralizzazione dello smalto e sono una delle possibili cause di ipersensibilità dentinale. Inoltre un consumo elevato di zuccheri aumenta il rischio di insorgenza non solo della carie ma anche di altre patologie: diabete, obesità e malattie cardiovascolari. I cibi invece di consistenza più dura, privi o con basso contenuto di zuccheri, richiedono una masticazione vigorosa e uno stimolo maggiore alla produzione di saliva. Questo si traduce in un’autodetersione delle superfici dentarie, evitando così un più facile accumulo di placca. Latte e derivati sono la migliore fonte di calcio biodisponibile, di fosfato e di caseina. Tali molecole promuovono la remineralizzazione dello smalto e neutralizzano l’acidità della saliva. Si consiglia il consumo di prodotti contenenti xilitolo, un dolcificante naturale con un basso apporto calorico e basso indice glicemico che stimola la produzione di saliva e inibisce la crescita e il metabolismo batterico, caratteristiche che hanno effetti “anti-carie“. Anche la stevia è un dolcificante naturale con ottime proprietà, che ci permette di ridurre il consumo di zucchero. È importante quindi limitare, ma non escludere, gli alimenti “cariogeni” soprattutto se non consumati insieme ai cibi “cario-protettivi”. Un’alimentazione sana e una corretta igiene orale, unite a dei controlli periodici dal dentista, sono le principali forme di prevenzione contro la carie e altre patologie della bocca (gengivite, parodontite, alitosi, erosione dentale).Che sia per un problema o un controllo PRENOTA una visita presso lo “Studio Dentistico Emanuele” di Palermo.